Grazia Pallagrosi
1 lug 20203 min
Ecco i principali esercizi a seconda del problema.
• Contro i cali di pressione: respirazione a strati. Eseguire tante piccole e brevi inspirazioni per riempire d’aria prima l’addome, poi il torace fino alla zona clavicolare e alla gola. Infine, buttar fuori l’aria con un lungo, lento espiro. Ideale contro i cali di tono dovuti all’afa estiva.
• Contro i gonfiori addominali: respirazione quadrata. La respirazione va divisa in 4 parti di 4 tempi l’una (contando 1,2,3,4), in questo modo: 1) Inspirando, centrare l’attenzione sull’inguine destro e risalire con la mente in verticale lungo il colon fino all’angolo corrispondente superiore dell’addome 2) Trattenere l’aria a polmoni pieni e seguire (sempre con la mente) orizzontalmente il perimetro dell’addome verso l’angolo superiore sinistro 3) espirare scendendo verticalmente verso l’inguine sinistro 4) trattenere a polmoni vuoti riportando l’attenzione al punto di partenza (inguine destro).
• Contro angoscia o costipazione: respirazione ujjayn. Per liberarsi dal cosiddetto ‘groppo alla gola’, sia esso d’origine emotiva (angoscia) o fisica (raffreddore, faringite, laringite), abbandonare il capo all’indietro e respirare facendo passare l’aria nella zona della laringe, producendo un suono simile a quello che si emette dormendo. Inspirazione ed espirazione devono susseguirsi molto rapidamente.
• Contro la calura: respirazione rinfrescante. Con la bocca atteggiata come per pronunciare una O, mettere la lingua tra le labbra, accartocciarla (deve incurvarsi al centro) e respirare sentendo l’aria che passa nell’incavo tra i due lati. Inspirando, percepire la frescura che entra nella bocca. Espirando, percepire il calore che se ne va.
• Per ritrovare l’equilibrio emotivo: respirazione alternata. Basata sull'uso alternato della narice destra e di quella sinistra, riequilibra le funzioni dei due emisferi cerebrali, seda le tensioni emotive e, se praticata quotidianamente, dà una mente più vigile e chiara, favorendo la meditazione. Sedersi comodamente con la colonna vertebrale ben dritta, chiudere gli occhi, posizionare il pollice della mano destra vicino alla narice destra, il medio e l'anulare vicino a quella sinistra. Chiudere la narice destra con il pollice (la pressione deve essere molto leggera), espirare lentamente dalla narice sinistra e poi inspirare dalla stessa narice. Chiudere la narice sinistra con il medio e l'anulare, poi scostare il pollice ed espirare dalla narice destra. Alternate per 5 minuti