Una meditazione per la pace
- Grazia Pallagrosi
- 17 mag 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Come diceva Thay (Thich Nhat Hanh), la pace non è una meta, la pace è la via. L'unica via per non finire in guerra. E come tutte le vie si fa camminando, un passo dopo l'altro, a partire dal punto in cui ci troviamo. Esistono diverse meditazioni che aiutano a sperimentare questo transito: col Sangha dell'Armonia abbiamo deciso di condividerne una gratuitamente, per il beneficio di tutti.

Tra le più efficaci meditazioni di pacificazione c'è il famoso Tonglen: la pratica del trasformare il male in bene trasmettendo un'energia che riunisce, una luce che cura gli strappi all'origine della sofferenza e trasforma l'opposizione in comprensione e compassione. E' di questa energia che ha bisogno adesso il mondo, soprattutto la nostra parte del mondo, dove gli interessi di nazioni lontane stanno scavalcando il volere di intere popolazioni e inducendo i nostri governanti a portarci sull'orlo di un baratro dalla profondità inimmaginabile.
Non vogliamo la guerra. Ma non possiamo rivolgerci direttamente a loro, ai potenti, in modo diretto o epistolare, come aveva fatto Thay più volte, scrivendo ai capi di Stato per evitare che iniziassero conflitti o partecipassero a quelli in corso. Però possiamo sviluppare questa energia dentro di noi. E condividerla con tante altre persone in modo da formare una massa critica intenzionalmente allineata verso l'obiettivo della pacificazione. La potenza di questa vibrazione agisce - per usare un termine che viene dalla meccanica quantistica - indirizzando il collasso della funzione d'onda verso una materializzazione guidata alla pace invece che alla guerra. E lavora quindi ai piani sottili in cui prende forma una linea di realtà piuttosto che un'altra.
E' grande il potere che sviluppiamo con la meditazione! Se vuoi sperimentarlo, in questa pagina trovi una versione del Tonglen rielaborata per gli occidentali e finalizzata ad attivare il nostro potere di riappacificazione e trasformazione manifestando, di conseguenza, l'energia necessaria a cambiare il 'canale di trasmissione' della realtà.
Se vuoi fare ancora di più, condividila con almeno due persone che desiderano contribuire a fermare la guerra. Se ogni amico la condividerà a sua volta con altre due persone, velocemente la massa criticha prenderà forza e contribuirà a cambiare le tendenze distruttive ora in atto.
Grazie dal profondo del cuore!
Prospettiva scientifica sulla meditazione e la pace interiore
Questo è un approccio molto perspicace alla meditazione per la pace. La ricerca dimostra che la meditazione può letteralmente cambiare il cervello aumentandone il volume e migliorando tutte le funzioni cerebrali. Studi neuroscientifici documentano che la meditazione regolare attiva la neuroplasticità del cervello, che porta a cambiamenti duraturi nella connettività funzionale. Le scoperte più affascinanti includono come la meditazione possa migliorare la nostra capacità di affrontare situazioni particolarmente critiche, "dissolvendo" gran parte dello stress quotidiano.
Benefici sconosciuti della meditazione
Quello che molti ignorano è che la meditazione non influisce sul cervello solo durante la pratica vera e propria. I benefici continuano per tutto il giorno, molto tempo dopo la fine della sessione.…